Il conteggio dei reticolociti nel sangue periferico permette di valutare l’entità della risposta midollare in corso di anemia (rigenerazione).
I reticolociti sono globuli rossi immaturi, privi di nucleo, contenenti materiale ribosomiale (RNA) che, alla colorazione con Nuovo Blu di Metilene, assume l’aspetto di granulazioni blu scuro.

Foto 1 – Reticolociti colorati con Nuovo Blu di Metilene
Con le colorazioni di Romanowsky (Wright, May-Grünwald-Giemsa, Diff-Quick®) i reticolociti appaiono basofili, tendenti al violetto e vengono denominati policromatofili.
A seconda della distribuzione dei granuli si distinguono in:
- reticolociti aggregati (granuli in aggregato, foto 3)
- reticolociti puntati (2-6 piccoli granuli dispersi nel citoplasma, foto 4)
Nel cane si osservano esclusivamente i reticolociti aggregati mentre nel gatto ci sono entrambi. I reticolociti aggregati sono di recente produzione midollare perciò il loro numero rispecchia l’entità della rigenerazione in caso di anemia.
La determinazione dei reticolociti si dovrebbe eseguire quando l’ematocrito è inferiore al 30% nel cane e al 20% nel gatto.
Il numero assoluto dei reticolociti è il valore che meglio permette di valutare l’entità dell’eritropoiesi. Esistono anche altri indici quali percentuale reticolocitaria corretta e indice reticolocitario.
Conteggio dei reticolociti
Gli strumenti dedicati all’ematologia possono fornire automaticamente il conteggio dei reticolociti aggregati.
Nella pratica ambulatoriale è possibile determinare la percentuale dei reticolociti anche con metodica manuale al microscopio ottico. Si miscelano Nuovo Blu di Metilene e sangue intero in K3EDTA in parti uguali. Si mette a incubare il tutto per 15-20’. Si allestisce uno striscio ematico, lo si lascia asciugare all’aria e si osserva al microscopio.
La percentuale dei reticolociti si ottiene con la seguente formula:
Se ad esempio, si contano 46 reticolociti in 1000 eritrociti, la percentuale di reticolociti corrisponderà a 4,6%. Disponendo del numero assoluto dei globuli rossi, si potrà calcolare il numero assoluto dei reticolociti.
Nel gatto si devono si devono determinare le percentuali e i numeri assoluti di entrambe le popolazioni reticolocitarie con metodica manuale.
Bibliografia
- Stockham SL, Scott MA, Fundamental of veterinary clinical pathology, 1st edition, 2002
- Willard MD, Tvedten H, Small animal clinical diagnosis by laboratory methods. 5th edition, 2012
- Weiss DJ, Wardrop KJ, Schalm’s Veterinary hematology. 6th edition, 2010.